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Versione solo testo - Camera di commercio di Asti, 10 dicembre 2023
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Progetti integrati di filiera PIF - annualità 2022 POR - FESR 2014-2020 - Azione III.3b.4.1



Asti, 10 dicembre 2023
Ultimo aggiornamento: 15.02.2022



Estero



PROGETTI INTEGRATI DI FILIERA PIF - ANNUALITÀ 2022 POR - FESR 2014-2020 - AZIONE III.3B.4.1

Contenuto pagina

NOTA BENE: La Regione Piemonte, con D.D. 12/A2107A/2022 del 8/2/2022 ha prorogato alle ore 12:00 del 24 febbraio p.v. i termini per aderire ai Progetti Integrati di Filiera 2022.
 
L'iniziativa volta a favorire l'incremento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi regionali.
 
Le filiere interessate sono le seguenti:
    • Aerospazio
    • Automotive & Transportation
    • Meccatronica
    • Clean Tech/Green Building
    • Salute e Benessere
    • Tessile
    • Agroalimentare 
    • Abbigliamento/Alta Gamma/Design. 
 
I PIF sono promossi dalla Regione Piemonte, cofinanziati dal Fondo Europeo Sviluppo Regionale attraverso il POR FESR Piemonte 2014-2020 e gestiti da Ceipiemonte su incarico della Regione.
 
I progetti sono rivolti alle Piccole e Medie Imprese piemontesi, come definite dalla Raccomandazione 2003/361/CE del 6 maggio 2003 (GUCE L 124 del 20 maggio 2003), recepita con Decreto Ministeriale del 18 maggio 2005 (GURI n. 238 del 18 ottobre 2005), operanti nell’ambito delle sopra elencate filiere produttive, in possesso, al momento della presentazione della domanda, dei seguenti requisiti:
 
  • abbiano la sede o l’unità locale sita e operativa in Piemonte e provvista di carattere attivo e produttivo;
  • siano iscritte da almeno un anno al Registro Imprese/REA delle Camere di Commercio competenti per territorio e possiedano almeno un bilancio chiuso e approvato;
  • la cui attività prevalente sia coerente con la/le filiera/e a cui si intende partecipare, fermi restando in ogni caso i settori di attività esclusi dal regolamento de minimis e le limitazioni previste dalle singole schede di filiera;
  • non siano classificabili come “imprese in difficoltà” ai sensi dell’art. 2, punto 18 del Regolamento (UE) n. 651/14.
 
Sono escluse le imprese:
  • operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura di cui al regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio;
  • operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.
 
Tuttavia, se un’impresa operante nei settori esclusi opera anche nei settori ammessi dal Reg. UE 1407/2013, può beneficiare dell’agevolazione nel caso in cui possa dimostrare la separazione delle attività o la distinzione dei costi tra le attività ammesse e quelle non ammesse dal Reg. UE 1407/2013 e c condizione che l’aiuto concesso non venga trasferito alle attività escluse dal Reg. UE 1407/2013.
 
Sono altresì escluse:
 
  • le imprese operanti nel settore della commercializzazione al dettaglio;
  • le imprese che forniscono consulenza aziendale;
  • i consorzi che non operino in proprio, non dotati di soggettività giuridica e che svolgano meramente attività di servizio nell'interesse comune delle imprese consorziate.
 
La candidatura deve essere presentata dalle imprese che non abbiano già effettuato l’iscrizione nel 2021. Le aziende che invece avevano già aderito nel 2021 riceveranno da Finpiemonte una richiesta di conferma della propria partecipazione per l'annualità 2022 e contestualmente avranno la possibilità di comunicare variazioni e/o di aderire ad altre filiere. 
 
Ogni progetto si articola in un insieme strutturato di attività: partecipazioni collettive a fiere internazionali, eventi espositivi, business convention sia in modalità fisica che in modalità virtuale, workshop con buyer in Piemonte, incontri b2b, tavoli tecnici, assistenza continuativa e percorsi individuali.
Alle aziende ammesse sarà concessa una agevolazione consistente in una riduzione sui costi di partecipazione alle azioni di investimento nell’ambito delle attività previste per ogni progetto di filiera. La riduzione sarà quantificata ex-ante per ogni singola azione a cui l’azienda potrà aderire. 
Il valore massimo dell’agevolazione concedibile per la seconda annualità è quantificato in 15.000,00 euro per ogni PIF a cui l’impresa risulti ammessa e comunque nei limiti di disponibilità de minimis dell’impresa. 
 
L’abbattimento della quota di partecipazione aziendale alla singola attività di investimento sarà totale, fino a un massimo di 8.000,00 euro ad iniziativa. Nel caso di iniziative che prevedano una quota di partecipazione superiore, rimarrà a carico dell’azienda la sola parte eccedente gli 8.000,00 euro.
 
Il testo dell’avviso,  le schede di dettaglio delle attività previste per i singoli progetti di filiera, la modulistica, il tutorial e il link alla piattaforma per la compilazione della domanda sono disponibili sul sito della Regione Piemonte (link: https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/progetti-integrati-filiera-pif-annualita-2022) oppure sul sito di Finpiemonte (link: https://www.finpiemonte.it/bandi/dettaglio-bando/PIF-progetti-integrati-filiera).
 
Per ulteriori Informazioni è possibile rivolgersi a:
 
  • Finpiemonte - Telefono: 011/5717.777 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12.
  • Regione Piemonte, Settore Promozione Internazionale - Telefono: 011/4321304 - 3940 - 4776; Email: progetti.pif@regione.piemonte.it
 


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